Mirko e Nicole sono sdraiati sul letto dei genitori di lui, e Mirko è pensieroso poiché rimugina ancora su una cosa che gli ha detto Paolo. Gli aveva proposto, scherzando, di "scambiarsi" le ragazze. Ovviamente Mirko lì per lì non ci crede, ma conoscendo il potente sex-appeal del suo amico e la sua reputazione di "Casanova", la cosa non lo fa stare tranquillo. Nicole è una ragazza che potrebbe piacere a chiunque, e Paolo a conquistare le donne non ci mette tanto.
" “E allora ci deve essere
qualcos’altro che ti tormenta. La capacità di leggerti nel
pensiero mi piacerebbe possederla, ma purtroppo non mi è ancora
stata concessa!” scherzò Nicole.
A un certo punto, con stupore della
ragazza, Mirko scoppiò a ridere, ma era una risata amara, un po’
forzata. Nicole lo guardò perplessa, incerta se ridacchiare pure lei
o no. Mirko si sforzò di parlare:
“Scusa … ah ah! Scusa. E’ che…
non sei l’unica a fare sogni terribili, credimi! Devi sapere che
stanotte mi sono svegliato di soprassalto, perché ho sognato che …”
si interruppe, per ridere più saporitamente. Erano bastati pochi
minuti per guastare l’atmosfera romantica.
“Insomma! Se continui a fare lo
stupido me ne torno a casa a finire di studiare, come avrei dovuto
fare! Se lo sa mia madre …” Mirko si sforzò di tornare serio.
“Ho sognato che … che tu mi
tradivi con Paolo, ecco tutto! Che storia assurda, ragazzi!” in
realtà era una bugia, raccontata al solo scopo di vedere la reazione
di lei. La quale, con una smorfia, scosse la testa e si sdraiò di
nuovo, buttandosi il guanciale sulla faccia. Poi rispose:
“Naturalmente non c’è bisogno
che ti dica che gli incubi sono solo incubi. Lo sai che stai dicendo
la cosa più assurda e improbabile di questo mondo? Paolo, figurati
…”
Mirko era tornato quello serio di
pochi attimi prima.
“E’ assurdo sì, ma io non è di
te che non mi fido, è di lui. Insomma, lui sa come comportarsi per
conquistare una donna, è molto … sveglio. Ne ha avute tante prima
di Consuelo! Stai attenta. Se la storia fra lui e Consuelo dovesse
finire, io… non so se riuscirei più a dormire sonni tranquilli!” "
(dal capitolo 18)